mercoledì 17 dicembre 2008

Il software che legge nel pensiero

Come vi sentireste se vi dicessi che sono capace di leggervi nel pensiero?
Non rispondete, vi ho già decriptato la risposta...
Ora, invece, vi state domandando perché ho utilizzato il termine decriptare. Avevo previsto anche questo. Ebbene, signore e signori, da oggi il vostro cervello non è più una cassaforte dalla combinazione impossibile. Perché? (Sapevo me l'avreste domandato) Molto semplice: i nostri amici nipponici hanno da poco sviluppato un software in grado di leggere nel pensiero. Come? Attraverso la più classica risonanza magnetica, ma in tal caso essa sarà capace di rappresentare immagini, lettere o parole, ed il tutto direttamente dal cervello.
Non abbiate timore però. La lega di football non sta cercando di entrare nelle vostre menti, macchè! Lo scopo dell'automa è solo quello di ottenere una risonanza magnetica che sia al tempo stesso generale e sofisticata.
Magari un giorno saranno capaci di mandare pubblicità nei nostri sogni. Chissà?

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