sabato 20 settembre 2008

Lhc: l'odissea di oggi


Eh già. È inutile controlliate nuovamente il titolo di questo post, avete letto bene: l'LHC resterà fermo per due mesi.
Come tutti sappiamo, per rendere possibile l'esperimento del Large Hadron Collider, le temperature alle quali questo doveva essere gestito sarebbero dovute essere pari allo zero assoluto (0° Kelvin, o per chi mastica meno la fisica -273,15°Celsius). Gli abnormi "frigoriferi" contententi Azoto ed Elio allo stato liquido (gli unici elementi che in quello stato possono raggiungere tali temperature), durante la "prova d'esame" del 10 settembre, hanno riscontrato qualche problema: le valvole di chiusura infatti, si sono improvvisamente aperte, lasciando fuoriuscire nell'atmosfera parte del proprio contenuto. Lo scenario apocalittico sarebbe stato dunque diverso, non sarebbe stato un buco nero ad ucciderci, bensì una seconda era glaciale.
Già si parla di Gufi, ed io ne andrò a trovare un paio.

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