Tra le star d'eccezione ricordiamo la giovane Anna Tatangelo, ragazza piena di talento (ma non solo in sala registrazione).
La partita inaugurale viene disputata tra la S.S.C. Napoli e la Juventus F.C. Il mini match durerà 45 minuti, al termine dei quali nessuna delle due squadre sarà stata capace di mostrarsi superiore, e dunque, di realizzare qualche goal. Il risultato finale si ferma sullo 0 - 0, nonostante le limpide occasioni di De Zerbi su punizione e Rinaudo (per il Napoli), Giovinco sul finale (per la Juve), le squadre sono costrette ai rigori, i quali, non rispecchieranno quello visto nei tempi regolamentari in quanto ne esce vincitrice la Juventus per 5 - 4. L'errore di De Zerbi al primo rigore è costato caro ai partenopei.
Il secondo mini-match tra la S.S.C. Napoli e l'A.C. Milan ha un inizio "stupefacente": la grafica della mediaset va in tilt ed entrambe le formazioni sul teleschermo riportano in campo i giocatori juventini; il portiere del Milan, Nelson Dida, sbaglia la porta per gli spogliatoi e per poco non resta inghiottito dalla città; la formazione del Napoli non presenta eccessive forze fresche in campo, se non un paio di inutili sostituti. Passaiamo però alla partita.
Il Napoli domina il primo tempo, tiene palla, crea azioni, ma è il Milan ad avere l'azione più ghiotta con l'attaccante Filippo Inzaghi. Nel secondo tempo il Milan cresce, ma si spegne e viene completamente surclassato dalla squadra di casa. L'occasione più limpida la ha Russotto (Napoli), su un'uscita sbagliata del portiere, non gli riesce però la cosa più facile ovvero concludere in porta. Nonostante ciò, al 44° minuto, quando il Napoli è ormai esausto, Paloschi mette a segno una dubbia rete di testa. Niente da fare per il Napoli, è fuori dalla competizione, 0 - 1 il risultato.
Seedorf e Russotto, uno contro uno. (Ansa)
Anche il terzo match risulta deludente. Una partita priva di vere emozioni nella quale domina inesorabilmente la Juventus. Il Milan è incapace di rispondere e si lascia trascinare dalle azioni bianconere. Allo scadere il risultato resta invariato sullo 0 - 0.
I rigori non sono da meno, si deve attendere il tiro supplementare di Molinaro per avere un vincitore. Un 5 - 4 per la Juve del tutto meritato, in uno show dove persino Chimenti, il para-rigori juventino, si prende la briga di tirare e di andare a segno.
La Juventus vince il suo sesto trofeo Birra Moretti, ecco la classifica finale:
Juventus 4
Milan 4
Napoli 1
Un pò di amarezza tra i tifosi napoletani che forse speravano nella vittoria. Immeritati i quattro punti del Milan, ma alla fine ciò che conta è la festa.
Piccole note della serata:
I rigori non sono da meno, si deve attendere il tiro supplementare di Molinaro per avere un vincitore. Un 5 - 4 per la Juve del tutto meritato, in uno show dove persino Chimenti, il para-rigori juventino, si prende la briga di tirare e di andare a segno.
La Juventus vince il suo sesto trofeo Birra Moretti, ecco la classifica finale:
Juventus 4
Milan 4
Napoli 1
Un pò di amarezza tra i tifosi napoletani che forse speravano nella vittoria. Immeritati i quattro punti del Milan, ma alla fine ciò che conta è la festa.
Piccole note della serata:
- Il premio "Fair Play" è stato dato a Pavel Nedved della Juventus. La giuria si è certamente lasciata condizionare dall'infortunio del giocatore;
- Il minuto di raccoglimento iniziale è stato dedicato al presidente Sensi (scomparso da poco), ma nel cuore di tutti c'erano le vittime del disastro aereo in Spagna;
- I telecronisti definiscono lo spettacolo di fuochi finale "degno di piedigrotta", evidentemente non sanno nemmeno di cosa stanno parlando.
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